Sentenza Corte di Cassazione n.94/2017 - atti di concorrenza sleale per storno di dipendenti (Marchi, brevetti e nomi a dominio) |
Nel caso posto all’esame della Suprema Corte, la Sweden & Martina S.p.a. conveniva in giudizio la Revello S.p.a. lamentando atti di concorrenza sleale perpetrati da quest’ultima per illecito storno di propri agenti di commercio. Il Tribunale di Prime Cure accoglieva la domanda mentre la Corte d’appello di Venezia, in totale riforma della sentenza di primo grado, diversamente valutando il materiale probatorio, negava la sussistenza delle concorrenza sleale non essendo stata fornita la prova che il passaggio degli agenti dalla Sweden & Martina S.p.a. alla Revello s.p.a. fosse avvenuto a seguito di pressioni o con modalità illecite e che vi fosse nesso causale tra l’uscita degli agenti e il calo di fatturato. Avverso tale decisione la società soccombente proponeva ricorso per Cassazione.
La Corte Suprema con la decisione n. 94 del 04.01.2017 accoglieva il ricorso ritenendo che in sede di gravame si era erroneamente focalizzata l’attenzione sulla prova della “pressione” esercitata sui dipendenti della società concorrente dovendosi invece far riferimento alla “strategia diretta ad acquisire lo staff” attuata dalla impresa stornante e fatta di molti comportamenti che non erano [...] |
Caterina Sisto |
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